Centrale di Nus
L’impianto idroelettrico di Nus utilizza, per la produzione di energia idroelettrica completamente rinnovabile, le acque del vallone Saint-Barthélemy, captate in quota con prese diverse sui torrenti Saint-Barthélemy, Chaléby e Comba d’Eche. La potenza idrica viene poi convogliata – grazie a 4 km di canale – al bacino Torre, così denominato per l’esistenza nei pressi di una torre di segnalazione medioevale.
La centrale di Nus è stata costruita nel 1951. Nel 2012 è stata oggetto di un intervento che ha permesso l’installazione di un nuovo gruppo idroelettrico, dotato di una turbina Pelton capace di erogare 7,5 MW di potenza.
Nel periodo estivo, l’impianto ha una produzione molto ridotta in quanto le acque sono utilizzate prevalentemente (attraverso una derivazione sulla condotta forzata) per l’irrigazione a pioggia dei terreni circostanti.
L’impianto di Nus, che all’origine immetteva l’energia sulla rete 132 kV con una propria trasformazione, utilizza oggi la stazione elettrica e il trasformatore del vicino impianto di Quart, collegato con la rete nazionale a 220 kV.
Le caratteristiche dell'impianto
Informazioni principali
Comune: Nus (AO)
Entrata in esercizio: anno 1951
Asta idraulica: Saint-Barthélemy
Opera di presa: bacino La Tour o Saint Barthelemy
Altre informazioni
Quota: 522 m slm
Rifacimento: anno 2012
Bacino imbrifero: 69 km2
Capacità: 18.000 m3
Altre informazioni
Gruppi: n. 1 con turbina Pelton
Salto di concessione: 644 m
Portata: 1,4 m3/s
Potenza: 7,5 MW